Oreste, il carlino più pestifero e incorreggibile del mondo, torna in grande stile! Che cosa combinerà questa volta?
Un nuovo scatenato episodio della serie di Caissa Italia che ha fatto scoprire ai lettori italiani il pluripremiato autore e illustratore australiano Aaron Blabey.
Oreste la larva
scritto e illustrato da Aaron Blabey
tradotto da Elena Montemaggi
cm 24 x 25 cm
pp. 24, copertina cartonata
euro 15,90
ISBN 978-88-6729-168-7
Età: 3+
Dal 16 ottobre in libreria per Caissa Italia
“Oreste la Peste è un carlino monello, e di fannullaggine è un vergognoso modello.”
Oreste, il carlino più ingordo e svogliato che c’è, è il protagonista di una nuova (dis)gustosa avventura tutta da ridere. Questa volta, la sua pigrizia lo fa sprofondare sul divano, circondato da snack e merende e con il telecomando della TV come unico compagno di divertimenti. Neanche il suo atletico amico Mino riesce a convincerlo ad alzarsi da lì e l’indolente carlino, cascasse il mondo, sembra davvero intenzionato a poltrire tutto il giorno, almeno finché non accade qualcosa che lo farà finalmente “scendere” dal sofà, anche se in maniera piuttosto rovinosa…
10 milioni di Oreste venduti nel mondo
L’autore e illustratore best seller Aaron Blabey torna con un’altra scorrettissima “puntata” della fortunata serie dedicata al tremendo carlino che non conosce limiti o vergogna. Le sue irriverenti storie hanno superato le 10 milioni di copie vendute nel mondo, sono state tradotte in moltissime lingue e “continuano a insegnare ai bambini di ogni nazionalità come NON comportarsi”, parola di Blabey.
“Quel che rende questa serie così divertente è il suo sense of humour e le sue rime, fatte per essere lette e gustate ad alta voce, coinvolgendo chiunque le stia leggendo (o ascoltando).” Ragamuffin Books
Illustrazioni e rime che colpiscono
La dirompente personalità di Oreste non può lasciare indifferenti, così come il suo sgraziato aspetto. Le illustrazioni di Blabey, realizzate con colori acrilici su carta per acquerello, lo dipingono in modo volutamente caricaturale e grottesco, fattore che lo rende immediatamente riconoscibile e “attraente” agli occhi dei giovani lettori. Un tipo come Oreste rimane di certo impresso anche agli adulti: o lo si ama o lo si odia – proprio come la razza “carlina” che rappresenta!
Il nostro primattore sembra non imparare mai dai suoi errori, e la sua cocciutaggine, che lo porta a impuntarsi sulleprese di posizione più strampalate, ricorda tanto la testardaggine di molti bambini… ma anche di quel “discolo” che, nascosto molto bene, è in ognuno di noi.
Un altro elemento che caratterizza in modo originale le vicende di Oreste è l’utilizzo di testi in rima ironici pervasi da un lessico insolito e ricercato, divertente da declamare ad alta voce. Umorismo e freschezza che vengono garantiti, a partire dagli efficaci titoli scelti per ciascun volume, anche nella traduzione italiana a cura di Elena Montemaggi.
La serie completa
Oreste la Peste, il primo titolo giunto in Italia nel 2019, è stato il libro vincitore degli Young Australian Best Book Awards 2015 (YABBA) nella categoria Picture books, ed è entrato nella short list dei Best Designed Children’s Illustrated Book della Australian Book Designer Association (ABDA).
Per il dispiacere di tutti i fan dei carlini e di Oreste, quella di Oreste la larva è la penultima storia in programma: la serie si concluderà infatti nel 2024 con la pubblicazione di Oreste il ribelle.
I titoli finora usciti:
- Oreste la Peste – Un libro esilarante che ci presenta il carlino più ingordo del mondo.
- Oreste il brigante – Quella volta in cui Oreste racconta un sacco di frottole…
- Oreste l’elfo – Oreste si aspetta una montagna di regali di Natale, ma quando si accorge che i piani di Babbo Natale sono altri, scatta la terribile vendetta.
- Oreste il campione –Oreste non ne vuole sapere di stare alle regole e fa di tutto pur di vincere.
- Oreste la star – Oreste adora le attenzioni, ma quando sul set fotografico compare un’altra star, il carlino non la prende bene.
- Oreste il puzzone –Il nostro carlino preferito non si dimostra propriamente un modello di igiene ma capirà (suo malgrado) l’importanza della pulizia.
- Oreste il turista –Un look più vacanziero per il nostro Oreste, che però, anche in ferie, è pronto a stupire.
- Oreste il mostro –Ad Halloween Oreste si aggira per le strade bramoso di dolcetti… che pasticci ha in serbo stavolta?
Dello stesso autore…
Caissa Italia è stata la prima casa editrice a far conoscere Aaron Blabey nel nostro Paese. Oltre a Oreste, ha portato Vorrei tanto un abbraccio, I piranha non mangiano banane, e il bestseller Thelma l’Unicorno con il suo sequel Il ritorno di Thelma l’Unicorno, che dopo aver venduto tre milioni di copie nel mondo, e migliaia in Italia, è stato affidato da Netflix alle cure di Jared Hess per farne un musical animato.
L’autore
Aaron Blabey è un attore, pittore e scrittore australiano. Dalla sua penna sono nate tre serie di libri per bambini di enorme successo: Oreste la Peste, che ha venduto oltre 10 milioni di copie; Thelma l’Unicorno, anch’essa ultramilionaria; e la serie di graphic novel per ragazzi Troppo cattivi, per mesi in cima alle classifiche del New York Times e poi diventata un film DreamWorks. Nel 2012 è stato nominato National Literacy Ambassador. I suoi libri sono stati insigniti di numerosi premi in Australia e sono stati pubblicati in oltre 30 Paesi tra cui USA, Regno Unito, Francia, Canada, Germania, Olanda, Norvegia, India, Cina, Giappone e Brasile. È sposato con l’attrice Kirstie Hutton e hanno due bambini; insieme collaborano attivamente con la The Alannah and Madeline Foundation a tutela dei bambini vittime di violenza.
La traduttrice
Elena Montemaggi, traduttrice letteraria, ha collaborato con l’Università Ca’ Foscari di Venezia in qualità di tutor per il “Corso di Perfezionamento in didattica delle lingue moderne – Indirizzo CLIL Scuola Infanzia e Primaria” mentre attualmente collabora con il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna come formatrice per il progetto regionale “’Sentire’ l’inglese”; cura progetti di bilinguismo per le scuole dell’infanzia e nidi d’infanzia e scrive articoli per riviste specializzate del settore. Per Caissa Italia, oltre ad aver curato la traduzione e la redazione di diverse biografie musicali, traduce albi e libri per ragazzi delle collane Kids e Filopiume.
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La casa editrice
Caissa Italia è una casa editrice indipendente attiva dal 2002 che si occupa di saggistica (scacchi, golf, giochi, musica, linguistica), teatro, narrativa italiana e libri per bambini. Marchio editoriale di riferimento per gli appassionati del gioco del golf e degli scacchi, settore nel quale ha vinto numerosi premi nazionali e internazionali, esordisce nel panorama dei libri per bambini nel 2017 con Giochiamo a scacchi, un raccordo quasi naturale con la produzione precedente. In poco tempo la linea Kids ottiene importanti riconoscimenti: nel 2021 Natalia Mirzoyan si aggiudica il concorso IMAGE OF THE BOOK per le sue illustrazioni in Cinque minuti; nel 2022 Kris Di Giacomo riceve lo stesso premio per le sue tavole in Ma dove vanno a dormire di notte le farfalle?, scritto da Sara Marconi; nel 2023 è la volta di Olga Fadeeva, che vince con Acqua! e di Monica Pezzoli per le sue illustrazioni in L’elefante, il sacco e il segreto, di Vanessa Policicchio Rizzoli. Da segnalare, sempre nel 2023, il Diploma ottenuto allo stesso concorso da Amanda Mijangos per Mio papà dipinge parole (scritto da Sandra Siemens) e da Paola Mastalli per Il mondo in un chicco, con testo di Giuseppe Adduci. Nel 2022 l’albo illustrato Amy & Louis di Libby Gleeson e Freya Blackwood conquista il Premio Nazionale Nati per leggere. Nel 2023, Diario di guerra di Olga Grebennik viene inserito nella Honour List di Ibby Italia e Il grande alveare di Giorgio Volpe e Elanor Burgyan è tra i cinque finalisti del Premio svizzero del libro per ragazzi. A settembre 2023, Andrej Sacharov. L’uomo che non aveva paura è stato inserito nella shortlist dell’Enlightener Prize. Il nome “Caissa” rimanda alla driade protagonista di un poemetto di Sir William Jones (1763), poi diventata la dea protettrice del gioco degli scacchi. Il logo è firmato dal grafico e artista Ennio Tamburi, che ha curato il restyling della casa editrice nel 2009. L’editore e direttore editoriale è Yuri Garrett; in redazione ci sono Elena Montemaggi e Tatiana Pepe. I social sono curati da Haider Bucar.
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