Cos’è una comunità scolastica? Quanto è importante la scuola nella vita di ognuno di noi?
E gli adulti sanno sempre cosa fare?
Britta Teckentrup torna con un nuovo albo illustrato che parla a ragazzi e insegnanti e racconta la complessa realtà della scuola attraverso gli occhi di una undicenne dalla spiccata sensibilità.
Un libro prezioso e profondo, perfetto per accompagnare il passaggio alla scuola secondaria di primo grado, che con grande ricchezza di sfumature fornisce tanti spunti di riflessione su come l’esperienza scolastica segni la crescita di ognuno di noi.
In libreria dal 6 settembre
La scuola
scritto e illustrato da Britta Teckentrup
traduzione di Maria Carla Dallavalle
cm 18 x 24
pp. 128, albo illustrato, copertina cartonata
euro 20,00
ISBN 979-12-8010-457-1
Età: 10+
Tra i libri vincitori del Premio The Best 7 Books for Young Readers 2019
“Un libro che inebria il lettore con la sua incredibile ricchezza di colori e immagini. Lo stile di Teckentrup è qualcosa di speciale, capace di ispirare sia i bambini che gli adulti […] Questo albo illustrato è una guida perfetta per parlare insieme dei valori della tolleranza e della solidarietà.” Matthias Zumbrägel, Klecs
“Raramente si incontrano espressioni facciali e linguaggio del corpo così magistralmente illustrati! […] In questa scuola possiamo conoscere la vita stessa.“
Süddeutsche Zeitung, Karin Gruss
«Una scuola è variegata quanto lo sono i suoi alunni. Più colorata è, meglio è, per come la vedo io. Ma non è facile tenere insieme un gruppo così eterogeneo. Ci vuole una buona dose di tolleranza. A volte le cose funzionano bene. Se hai degli insegnanti che rendono divertente imparare cose nuove, se trovi dei veri amici, se ti senti a tuo agio in classe. Ma non è possibile scegliere i propri insegnanti e i compagni di classe, e spesso la convivenza non funziona […] Vieni con me… ti mostrerò cosa succede nella mia scuola.»
Continua la pubblicazione da parte di uovonero dei raffinati volumi di Britta Teckentrup, celebre autrice tedesca che questa volta ci fa immergere, attraverso la voce narrante di una ragazzina, nel complesso microcosmo di una comunità scolastica.
Quella in cui entriamo è una scuola come tante altre: nelle sue aule nascono amicizie e si consumano drammi, tra i suoi banchi si ride e si imparano regole da rispettare, si creano e si sciolgono gruppi e si scorge il bagliore di sogni e speranze. Ognuno dei ragazzi e delle ragazze che incontriamo ha qualcosa da raccontare e nei loro sguardi è possibile ritrovare ogni dubbio, incertezza e ogni risata che ha fatto parte della nostra stessa esperienza.
Tra i libri vincitori nel 2019 del Premio BESTE 7, prestigiosa lista compilata da una giuria di esperti per conto della radio nazionale tedesca Deutschlandfunk e dalla rivista FOCUS, questo albo magnificamente illustrato si rivolge sia agli studenti sia agli insegnanti, offrendo interessanti spunti di riflessione sull’importanza di un luogo che ha accompagnato la vita di ognuno di noi.
Una lettura preziosa che descrive con tatto e delicatezza molte delle situazioni che i ragazzi affrontano nel passaggio dalla scuola primaria al mondo ricco di novità della scuola secondaria e, poi, al futuro che li aspetta fuori.
Tante storie, la nostra storia
Al suono della campanella troviamo Max, che entra sempre per ultimo per non incontrare Tom, un bullo che gli rende la vita impossibile; poi c’è Djamila, che viene da un altro Paese ed è scappata dalla guerra, e Kathrin, che dovrà impegnarsi molto per prendere la sufficienza in matematica, ma per fortuna la professoressa Feretti crede in lei. Laura si rammarica perché viene sempre scelta per ultima quando si formano le squadre a educazione fisica, mentre Konstantin vive nel suo mondo ed è bravo nel trovare soluzioni a cui nessun altro ha pensato.
Ogni storia racconta a suo modo di equilibri persi e ritrovati, di vulnerabilità e di crescita. Attraverso lo sguardo limpido della ragazzina narrante, l’autrice tocca con grande rispetto e delicatezza temi importanti e condivisi come la diversità, il bullismo e l’inclusione, sollevando domande anche sul ruolo degli adulti nell’educazione dei giovani.
«Johannes ha perso ogni stimolo e ora se ne sta seduto al suo posto a scarabocchiare. La professoressa Brahms non si avvicina mai per vedere se ha bisogno di aiuto. Inoltre, le femmine le stanno molto più simpatiche. Può un insegnante farti detestare la tua materia preferita? Può un insegnante avere degli allievi preferiti?»
Il ritratto che ne emerge è quello di un luogo non sempre giusto, in cui i bambini affrontano ostacoli e paure, un luogo dove combattono e si feriscono a vicenda, ma anche dove si supportano e si prendono cura gli uni degli altri.
Una galleria di emozioni
Attraverso una tecnica mista di collage e digitale, diventata ormai inconfondibile firma dell’autrice tedesca, Teckentrup dà corpo a illustrazioni espressive dai raffinati toni retrò. Luci e ombre giocano sui volti dei bambini esaltando al massimo un viso corrucciato, uno sguardo interrogativo, una fossetta felice su una guancia, scattando un’istantanea delle loro emozioni che rimane impressa negli occhi del lettore in tutta la sua vividezza.
Il testo irrompe come un turbinio di pensieri in doppie pagine dalla grande forza comunicativa. Nei primi piani che trafiggono con la loro intensità, come nei dettagli di mani che si toccano in cerca di appoggio e sicurezza, ritroviamo tutto il coraggio e la fragilità di un microcosmo in continuo divenire che dialoga con gli occhi di chi guarda.
È facile identificarsi nelle espressioni, nel linguaggio corporeo, nei pensieri dei ragazzi e ritrovare in ognuno di loro un po’ delle nostre stesse battaglie, del nostro vissuto, della nostra storia.
Della stessa autrice
- Il germoglio che non voleva crescere (trad. Sante Bandirali) – Selezionato nella mostra XIX Concorso per Illustratori del Premio Cento e Menzione speciale albi illustrati del Premio Rodari 2021
- Il mondo è rosso (trad. Sante Bandirali) – Finalista Premio Andersen 2023 Miglior albo illustrato
- L’uovo (trad. Sante Bandirali) menzione speciale al Bologna Ragazzi Non Fiction Award 2018 e Finalista Premio Tribuk 2020
- La penna (trad. Sante Bandirali)
- Di corvi e cornacchie (trad. Maria Carla Dallavalle)
- L’altalena (trad. Sante Bandirali) – Finalista Premio Orbil 2024
- La vecchia casa sul canale, scritto da Thomas Harding, illustrato da Britta Teckentrup (trad. Sante Bandirali)
L’AUTRICE E ILLUSTRATRICE
Britta Teckentrup è una celebre artista e illustratrice di libri per bambini. Nata ad Amburgo, ha studiato illustrazione a Londra e ora vive a Berlino. A partire dal 1993 ha pubblicato più di 100 titoli tradotti in diversi Paesi. In Italia uovonero ha già tradotto alcuni suoi libri illustrati di grande successo: L’uovo, La penna, Il germoglio che non voleva crescere, Il mondo è rosso, Di corvi e cornacchie, L’altalena (finalista Premio Orbil 2024) e La vecchia casa sul canale, con testi di Thomas Harding. Il suo sito: https://www.brittateckentrup.com/
LA TRADUTTRICE
Maria Carla Dallavalle è traduttrice dall’inglese e dal tedesco. Dodici anni fa ha pubblicato la sua prima traduzione, diventata oggetto della sua tesi di laurea, e da allora non si è più fermata. Affianca alla traduzione l’attività di redattrice editoriale per diverse case editrici.
La casa editrice
UOVONERO
Fondata nel 2010 a Crema da Enza Crivelli, Lorenza Pozzi e Sante Bandirali, uovonero è una casa editrice di libri inclusivi, ad alta leggibilità, che promuovono una cultura della diversità e si propongono di rendere la lettura un diritto di tutti, con la consapevolezza e la convinzione che i libri possano cambiare la vita in momenti come l’infanzia e l’adolescenza.La casa editrice ha scoperto – e tradotto – talenti come Siobhan Dowd, Lynda Mullaly Hunt, Henry Winkler, Elle McNicoll, Pietro Albì, Pam Smy, Emma Shoard, Francesca Corso, Giovanni Colaneri.
Fra i titoli di maggior successo, Il mistero del London Eye, di Siobhan Dowd, Premio Andersen 2012 e uscito in nuova edizione ad alta leggibilità con guida libristica nel 2024, Una per i Murphy, di Lynda Mullaly Hunt, Vincitore Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2020, Il riscatto di Dond, di Siobhan Dowd, Finalista Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2016, Un pesce sull’albero, di Lynda Mullaly Hunt, Finalista Premio Andersen 2016, Vincitore dello Schneider Family Book Award 2016, Vincitore del Premio Cento 2017.
Il romanzo Lilo, scritto da Inés Garland, illustrato da Maite Mutuberria e tradotto da Francesco Ferrucci, ha vinto il Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2023 nella categoria 8+.
L’albo Rumple Buttercup di Matthew Gray Gubler tradotto da Sante Bandirali ha vinto il Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2024 nella categoria “Libro d’esordio”.
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