Il nuovo libro di Giancarlo Visitilli, professore di italiano in un liceo, scrittore e giornalista, che da anni scrive articoli per lo più a tema sociale, raccontando le storie vere di alcuni giovani ospitati in un centro per adolescenti.
Storie forti,narrate a cuore aperto e senza giudizio, storie di battaglie contro i demoni che si annidano nel petto di ragazze e ragazzi come tanti e che trovano nell’amore, nell’ascolto e nel ricorso all’arte la loro salvezza.
Dell’amore e di altre storie. Ragazzi di vita nel mare tempestoso.
scritto da Giancarlo Visitilli
copertina di Olga Grebennik
cm 14 x 21, pp. 160
Collana: Raccontando
euro 18
ISBN 978-88-6729-165-6
Età: 14+
Dal 16 ottobre in libreria per Caissa Italia
Samantha, Massimo, Noemi, Almir. Sono solo alcuni degli adolescenti che vivono al centro per adolescenti La risacca, dove Saverio, insegnante di lettere la mattina ed educatore e operatore del centro nel pomeriggio, inizia a trascorrere gran parte delle sue giornate. Assieme a lui scopriremo le storie di questi ragazzi e i motivi che li hanno condotti alla struttura: storie di violenza domestica, di droga, di estrema povertà, che li hanno catapultati in situazioni troppo grandi per la loro età.
Saverio porta con sé un’immensa capacità di ascolto e comprensione e una “cassetta degli attrezzi” rappresentata da libri, dischi, film, “strumenti” che aiuteranno i ragazzi a domare quel mare in tempesta che si agita dentro di loro. Nessuna terapia o proposta di “guarigione”, solo un percorso da affrontare insieme per provare a dare un nome al dolore e mutarlo in altro.
Attraverso un laboratorio proposto da Saverio incentrato sull’autobiografia e sulla riscoperta di sé, ognuno di loro attraverserà la propria burrasca e capirà che l’amore è l’unico sentimento possibile per ritrovarsi e riuscire a salvarsi.
Storie di “ragazzi di vita”
La vita quotidiana a La risacca scorre a volte lenta, a volte agitata dalle onde, fungendo da cornice per introdurre i racconti dei ragazzi, che arrivano come un pugno allo stomaco attraverso immagini forti e un linguaggio duro, mai edulcorato, e l’impiego di un discorso diretto che rende il lettore partecipe in prima persona. La metafora del mare riverbera in tutto il libro, nei titoli dei capitoli e nella copertina, illustrata dall’artista ucraina Olga Grebennik, così come una certa eco pasoliniana che ci riporta a una versione contemporanea di quei “ragazzi di vita” per i quali violenza e brutalità si mescolano a una struggente tenerezza.
Con Dell’amore e di altre storie. Ragazzi di vita nel mare tempestoso lo scrittore pugliese tocca un nervo scoperto nella società di oggi: l’esposizione continua di giovani e giovanissimi a storie di violenza, spesso senza che abbiano i mezzi adeguati per affrontarle:
«Stampa e telegiornali portano ogni giorno davanti a noi fatti di cronaca di grande problematicità senza affrontare il problema del disagio che li genera né proponendo una soluzione. Parlare senza eufemismi né voyeurismo di ciò che accade nelle vite di molti ragazzi e ragazze, affrontare senza paure la tempesta unendo gli sforzi di scuola, cultura e sociale, è l’unico modo per dare un volto al problema e per non dimenticare mai che dietro ogni situazione c’è una persona con un proprio vissuto». Giancarlo Visitilli
Salvare attraverso l’arte
La ferma convinzione che la riabilitazione e il riscatto di ciascuno possano compiersi attraverso l’arte e la cultura ha portato Visitilli a dedicare gran parte della sua vita al rapporto diretto con i ragazzi, oltre che a scuola anche in centri specializzati per minorenni in difficoltà.
«Ventuno anni fa ho fondato la cooperativa di servizi sociali I bambini di Truffaut, dove mi occupo di bambini e adolescenti con storie di disagio anche estremo alle loro spalle. Essendo stato anche io salvato dall’arte, penso che si possano utilizzare letteratura, cinema e teatro come ancore di salvezza, come strumenti didattici, e proprio intorno a questa idea ho costruito la cooperativa e con questi strumenti insegno a scuola.» Giancarlo Visitilli
Le storie autentiche con cui è entrato in contatto sono state protagoniste, in forma romanzata, di libri pubblicati da alcuni tra i maggiori editori italiani, e di spettacoli teatrali in collaborazione con le stesse strutture di recupero da cui hanno tratto ispirazione, come nel caso di E la felicità, prof? (Einaudi, 2012). Della condizione giovanile, dell’importanza della scuola e dell’ascolto attivo nei confronti dei ragazzi, Visitilli scrive da anni anche su alcune testate, come La Repubblica di Bari e Il Corriere del Mezzogiorno. L’uscita di Dell’amore e di altre storie è accompagnata da un book trailerrealizzato dai ragazzi della cooperativaI bambini di Truffaut e proiettato durante l’edizione 2023 del Festival Cinema&Letteratura “Del Racconto, Il Film”.
L’aUTORE
Giancarlo Visitilli vive e lavora a Bari. Insegna lettere in un liceo e si occupa di sociale. Ha fondato la cooperativa sociale I bambini di Truffaut, che si occupa di bambine, bambini e adolescenti disagiati e con cui realizza anche il Festival Cinema&Letteratura “Del Racconto, Il Film”. Giornalista, critico cinematografico e ghostwriter per cantautori e cantanti, è autore di diversi saggi e romanzi di notevole successo come Una storia sbagliata (Liberaria Editrice, 2022), È bravo ma potrebbe fare di più (Progedit Editore, 2021), La pelle in cui abito, scritto con Kader Diabate (Laterza 2019), E la felicità, prof? (Einaudi 2012), E allora, la felicità, prof? (Rubbettino), titolo vincitore di numerosi premi tra cui il “Benedetto Croce narrativa” 2013 e il Premio Speciale “Giancarlo Siani” (Cava de’ Tirreni). Cura il blog Mastica&Sputa e collabora con il Corriere del Mezzogiorno, avendo anche una rubrica sul mondo della scuola, Lavagne.
Loghi
La casa editrice
Caissa Italia è una casa editriceindipendente attiva dal 2002 che si occupa di saggistica (scacchi e golf, settori per i quali è un punto di riferimento nazionale, e poi giochi, musica e linguistica), teatro, narrativa e libri per bambini e ragazzi. È particolarmente nota per i molteplici premi nazionali e internazionali vinti nell’ambito degli scacchi e per una collana di musica di assoluto prestigio con autori di primissimo piano. Anche la linea Kids, nata nel 2017, si è presto distinta, ottenendo riconoscimenti importanti: tra i più recenti segnaliamo il Premio Nati per Leggere assegnato nel 2022 all’albo Amy & Louis di Libby Gleeson e Freya Blackwood; nel 2023, l’inserimento di Diario di guerra di Olga Grebennik nella Honour List di Ibby Italia e quello di Andrej Sacharov. L’uomo che non aveva paura nella shortlist dell’Enlightener Prize. Il nome “Caissa” rimanda alla driade protagonista di un poemetto di Sir William Jones (1763), poi diventata la dea protettrice del gioco degli scacchi. Il logo è firmato dal grafico e artista Ennio Tamburi, che ha curato il restyling della casa editrice nel 2009. L’editore e direttore editoriale è Yuri Garrett; in redazione ci sono Elena Montemaggi e Tatiana Pepe. I social sono curati da Haider Bucar.
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