UNA MAMMA SVITATA

Arriva in Italia il romanzo per ragazzi firmato dall’attore, conduttore, regista e scrittore islandese Gunnar Helgason, che è diventato anche un seguitissimo spettacolo teatrale.
Un viaggio nelle emozioni esplosive di una preadolescente e nel rapporto burrascoso che ha con una madre a dir poco ingombrante.
Una storia umoristica e anticonformista che si domanda, con ironia, cosa è normale e cosa non lo è?

In libreria dal 20 ottobre 2023

Una mamma svitata, vincitore del Premio di letteratura islandese nel 2015, racconta con leggerezza e humor i tormenti e le paure della quasi tredicenne Stella alle prese con una madre sopra le righe. Opera del pluripremiato scrittore Gunnar Helgason, molto conosciuto in patria come regista, attore e conduttore di programmi televisivi per bambini, il romanzo tocca i grandi temi legati alla fatidica età di mezzo (l’adolescenza) e all’accettazione di sé conservando un registro pimpante e scanzonato.

Stella ce la mette davvero tutta per non essere considerata “strana” o “diversa”, ma non è facile con una madre come la sua. Quando, durante un ritrovo in famiglia, la donna annuncia ai parenti l’arrivo del menarca della figlia, Stella decide che è arrivato il momento di dire basta. Non vuole che la sua mamma svitata le rovini la festa del suo imminente tredicesimo compleanno con qualche trovata delle sue… Prende così il via, in una catena di gag comiche e situazioni esilaranti, l’operazione segreta “Trasformiamo la mamma”. Ha una settimana di tempo per riuscirci. Ce la farà?

Prospettive inedite

Come in un gioco di scatole cinesi o in un caleidoscopio colorato, pagina dopo pagina l’autore aggiunge particolari che, un tassello alla volta, vanno ad arricchire e approfondire le sfaccettature dei vari personaggi. I colpi di scena non mancano e il romanzo pone grande cura nel raccontare le dinamiche complesse e misteriose che si instaurano tra Stella e i suoi cari. Il passaggio dall’infanzia alla preadolescenza è fatto di soglie da attraversare, cambi repentini di umore, sensibilità che si accendono e vibrano di cocenti delusioni e altrettanto dolorose frustrazioni. Ci sono spazi nuovi da conquistare, confini da costruire, verità da assimilare. Cambia lo sguardo, cambia la percezione di sé. Insicurezza, timidezza, pudore, vergogna e desiderio di sparire dalla faccia della terra si intrecciano alle sfide quotidiane e al desiderio di essere compresi, visti e apprezzati.

Focus sulle relazioni

È nel rapporto tra Stella, i familiari e i suoi pari che queste dinamiche vengono esplicitate, attraverso dialoghi rapidi e descrizioni sferzanti. Da una parte ci sono la vitalissima mamma, aspirante cantante lirica, il papà professore, il fratellino Siggi, il fratello maggiore Palli, la sciccosa e un po’ snob nonna paterna e l’elegante vicino di casa. Dall’altra le coetanee a cui vuole bene e l’amico del cuore in sedia a rotelle. Stella è al centro, con tutte le contraddizioni della sua età e quella visione – a volte distorta – della realtà che caratterizza proprio la crescita. La narrazione accompagna lettori e lettrici verso un finale spumeggiante, liberatorio, che non manca di riservare una piccola, grande sorpresa. 

Un progetto collettivo

La traduzione italiana di Una mamma svitata ha una storia da conoscere: è frutto del lavoro dei partecipanti al primo laboratorio di traduzione dalla lingua islandese, tenuto da Silvia Cosimini nel marzo 2022. Hanno partecipato al progetto Attilio Amato, Maria Teresa Boghetich, Francesca Cricelli, Francesca Sophie Giona, Samanta K. Milton Knowles, Benedetta Scarpari e Raffaele Vairo. Il romanzo è stato tradotto grazie al contributo di Icelandic Literature Centre.

Cosa dice chi lo ha letto

”Lo stile della storia è leggero e divertente, pieno di umorismo e giochi di parole. Il romanzo è allegro… Le idee su cosa significhi essere normali vengono ribaltate e sia la protagonista, sia il lettore, possono riflettere sui limiti che ci poniamo da soli”.
María Bjarkadóttir / Bókmenntir.is

“…Un meraviglioso libro per bambini, ben scritto, divertente, esilarante e adorabile… Gunnar Helgason ha un modo di mettersi nei panni dell’adolescente con una così grande sincerità che non puoi fare a meno di lasciarti trasportare”.
Hildur Ýr Ísberg / Sirkústjaldið.is

“La storia è giocosa, follemente divertente e cattura il lettore in modo così forte che è difficile smettere di leggere. Una storia assolutamente – e innegabilmente – fantastica che affronta una questione degna di nota da una prospettiva inattesa”.
Halla Þórlaug Óskarsdóttir / Fréttablaðið

Una mamma svitata
di Gunnar Helgason
Traduzione dall’islandese a cura di Silvia Cosimini
Progetto grafico di copertina: Peppo Bianchessi
Pagg. 208
Formato: 14 x 20,5 cm
Collana: I geodi
ISBN:  9791280104427
Prezzo: 15 euro
Età: 10+

Libro ad alta leggibilità

L’autore

Gunnar Helgason è un famoso attore, conduttore, regista e scrittore islandese. Dopo essersi laureato presso l’Icelandic Academy of Arts, ha condotto un programma televisivo per bambini e ha scritto, diretto e recitato spettacoli teatrali, film e telefilm. Ha scritto diversi libri di successo per bambini, aggiudicandosi il Children’s Choice Book Prize per sei volte. “Una mamma svitata” ha vinto l’Icelandic Literature Prize nel 2015 e nel 2021 ne è stato tratto uno spettacolo teatrale.

TRADUTTRICE

Laureata in filologia germanica a Firenze e poi in lingua e cultura islandese all’Università di Reykjavík, ha frequentato vari master in traduzione letteraria e da oltre vent’anni si dedica esclusivamente alla traduzione e alla promozione della letteratura islandese contemporanea e medievale. Nel 2011 le è stato assegnato il premio per la traduzione dal Ministero del Beni Culturali, e nel 2019 il premio Orðstír dal presidente islandese.

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Casa editrice

UOVONERO
Fondata nel 2010 a Crema da Enza Crivelli, Lorenza Pozzi e Sante Bandirali, uovonero è una casa editrice di libri inclusivi, ad alta leggibilità, che promuovono una cultura della diversità e si propongono di rendere la lettura un diritto di tutti, con la consapevolezza e la convinzione che i libri possano cambiare la vita in momenti come l’infanzia e l’adolescenza.

L’articolazione delle collane descrive il progetto editoriale della casa editrice: libri con rinforzi comunicativi, che utilizzano strumenti di CAA (comunicazione aumentativa e alternativa), per bimbi in età prescolare o con difficoltà cognitive in simboli PCS (pesci parlanti) o versioni in simboli WLS di celebri albi illustrati (i libri di Camilla); saggi sull’autismo (i raggi); albi illustrati, libri di narrativa che aiutano gli altri a capire e ad accettare chi è diverso (i geodi); libri di narrativa ad alta leggibilità che affrontano il tema della dislessia in modo attento ma leggero e divertente (abbecedanze). E una collana di giochi per divertirsi e imparare, nel rispetto delle diversità e della collaborazione non competitiva (altrimenti). La casa editrice ha scoperto – e tradotto – talenti come Siobhan Dowd, Lynda Mullaly Hunt, Henry Winkler, Elle McNicoll, Pietro Albì, Pam Smy, Emma Shoard, Francesca Corso, Giovanni Colaneri. Fra i titoli di maggior successo, Il mistero del London Eye, di Siobhan Dowd, Premio Andersen 2012, Una per i Murphy, di Lynda Mullaly Hunt, Vincitore Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2020, Il riscatto di Dond, di Siobhan Dowd, Finalista Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2016, Un pesce sull’albero, di Lynda Mullaly Hunt, Finalista Premio Andersen 2016, Vincitore dello Schneider Family Book Award 2016, Vincitore del Premio Cento 2017.

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